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“Valutare gli alunni con BES”. Guida Gratuita!

“Valutare gli alunni con BES”. Guida Gratuita!


Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia


Come previsto dalla circolare n. 8 prot. 561 del MIUR “Indicazioni operative sulla Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 – Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”, cui si rimanda per i necessari approfondimenti, ogni scuola è chiamata ad “elaborare una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni con BES, da redigere al termine di ogni anno scolastico (entro il mese di Giugno). 

Compilatore *

Scrivere Cognome e Nome di chi compila

Predisposizione PAI

SI’
NO

La scuola ha predisposto il PAI?
Se SI’ continuare con la compilazione.
Se NO è possibile scegliere di compilare o non compilare.
LA RILEVAZIONE HA COME OBIETTIVO QUELLO DI ESSERE UN PRIMO MOMENTO DI RIFLESSIONE DA RIPRENDERE NEL MESE DI SETTEMBRE.

Rilevazione BES – DISABILITA CERTIFICATE

Minorati vista
Minorati uditivi
Psicofisici

N. minorati vista


Indicare il n. delle disabilità certificate (L. 104/92 art.3, commi 1 e 3) – MINORATI VISTA

N. minorati udito


Indicare il n. delle disabilità certificate (L. 104/92 art.3, commi 1 e 3) – MINORATI UDITO

N. psicofisici


Indicare il n. delle disabilità certificate (L. 104/92 art.3, commi 1 e 3) – PSICOFISICI

Rilevazione BES – DISTURBI specifici

DSA
ADHD
FUNZIONAMENTO COGNITIVO LIMITE
DISTURBI AREA LINGUAGGIO
DISTURBI AREA NON VERBALE
SPETTRO AUTISTICO
Specificare un valore personalizzato:

Se non presente in elenco specificare nell’apposita casella

N. DSA


Indicare il n. dei disturbi specifici specifici -DSA

N. ADHD


Indicare il n. dei disturbi evolutivi specifici – ADHD (DEFICIT DISTURBO ATTENZIONE E IPERATTIVITA’)

N. Funzionamento cognitivo limite


Indicare il n. dei disturbi evolutivi specifici – FUNZIONAMENTO COGNITIVO LIMITE

N. altri disturbi evolutivi


Indicare il n. dei disturbi evolutivi specifici – DISTURBI AREA LINGUAGGIO – AREA NON VERBALE – SPETTRO AUTISTICO LIEVE

Rilevazione SVANTAGGIO

SVANTAGGIO SOCIO-ECONOMICO solo BES
SVANTAGGIO LINGUISTICO CULTURALE – NAI (Nuovi Arrivati in Italia) GENNAIO 2013

Attenzione indicare lo svantaggio solo se questo comporta un bisogno educativo speciale

N. SVANTAGGIO socioeconomico


Indicare il n. degli alunni con svantaggio SOCIOECONOMICO

N. SVANTAGGIO linguistico culturale


Indicare il n. degli alunni con svantaggio linguistico culturale – NAI a.s. 2013/14

N. totale studenti Istituzione scolastica


Inserire il totale di tutti gli  studenti

N. PEI – L. 104


Indicare il n. PEI redatti dai GLH di istituto per ora relativi all’a.s. 2012/13

N. PDP – L. 170


Indicare il n. di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di CERTIFICAZIONE SANITARIA  per ora relativi a a.s. 2012/13

N. PDP – Direttiva


Indicare il n. di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di CERTIFICAZIONE SANITARIA  per ora relativi a a.s. 2012/13

N. docenti curricolari


Indicare il n. dei docenti curricolari per ora relativi all’a.s. 2012/13

N. docenti sostegno


Indicare il n. dei docenti sostegno per ora relativi all’a.s. 2012/13

N. funzioni strumentali/coordinamento


Indicare il n. dei docenti funzioni strumentali / coordinamento per ora relativi all’a.s. 2012/13

N. referenti DISABILTA’ – DSA – BES


Inserire il n.

N. altre figure professionali


Indicare il n. di altre figure professionali (psicopedagogisti e affini) per ora relativi all’a.s. 2012/13

COINVOLGIMENTO PERSONALE ATA

ASSISTENZA ALUNNI DISABILI
PROGETTI DI INCLUSIONI/LABORATORI INTEGRATI
Specificare un valore personalizzato:

Selezionare la voce che interessa e/o inserendo la voce che interessa nell’apposita casella

COINVOLGIMENTO FAMIGLIA

CONDIVISIONE PDP E SCELTE EDUCATIVE
PERCORSI DI FORMAZIONE SPECIFICI
CONDIVISIONE PERCORSI ORIENTATIVI
Specificare un valore personalizzato:

Selezionare la voce che interessa e/o inserendo la voce che interessa nell’apposita casella

Rapporti con CTS – CTI

INFORMAZIONE
CONSULENZA
FORMAZIONE
Specificare un valore personalizzato:

Selezionare la voce che interessa e/o inserendo la voce che interessa nell’apposita casella

Rapporti con servizi sociosanitari territoriali

CONDIVISIONI PDP E SCELTE EDUCATIVE
PERCORSI DI FORMAZIONI SPECIFICI
PROCEDURE CONDIVISE DI INTERVENTO SULLA DISABILITA’
PROCEDURE CONDIVISE DI INTERVENTO SU ALTRI BES
UTILIZZO DI STRUMENTI COMUNI PER PEI E PDP (es. IDF o simili)
PRODEDURE DI OSSERVAZIONE (SCREENING PRECOCE)
PROGETTI A LIVELLI DI RETI DI SCUOLE
Specificare un valore personalizzato:

Selezionare la voce che interessa e/o inserendo la voce che interessa nell’apposita casella

Formazione docenti

STRATEGIE E METODOLOGIE EDUCATIVO-DIDATTICHE
GESTIONE DELLA CLASSE
DIDATTICA SPECIALE E PROGETTI EDUCATIVO-DIDATTICI A PREVALENTE TEMATICA INCLUSIVA
DIDATTICA INTERCULTURALE – ITALIANO L2
PSICOLOGIA E PSICOLPATOLOGIA DELL’ETA’ EVOLUTIVA (compresi DSA, ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali…)
Specificare un valore personalizzato:

Selezionare la voce (relative a tematiche di formazione) che interessa e/o inserendo la voce personalizzata nell’apposita casella

N. docenti curricolari partecipanti


Inserire il n. di docenti  partecipanti alla formazione

N. docenti di sostegno partecipanti


Inserire il n. di docenti  partecipanti alla formazione

N. ore formazione

da 1 a 10
da 11 a 50
da 51 a 100
superiori a 100

Inserire il n. di ore di formazione erogate direttamente dalla scuola sommate a tutte le iniziative di formazione usufruite

Area di intervento a.s. 2013/14


Sono riportate n. 6 aree di intervento per l’a.s. 2013/14 identificate da un numero che va da 1 a 6.
Riscrivere i n. delle aree di intervento SEPARATI DA TRATTINO in ordine di importanza (es. 1-3-4-2-6-5)
1 – ASPETTI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI COINVOLTI NEL CAMBIAMENTO INCLUSIVO
2 – PERCORSI SPECIFICI  DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEGLI INSEGNANTI
3 – ADOZIONE DI STRATEGIE DI VALUTAZIONE COERENTI CON PRASSI INCLUSIVE
4 – RUOLO DELLE FAMIGLIE NEL PARTECIPARE ALLE DECISIONI CHE RIGUARDANO L’ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE
5 – SVILUPPO DI UN CURRICOLO ATTENTO ALLE DIVERSITA’ E ALLA PROMOZIONE DI PERCORSI FORMATIVI INCLUSIVI
6 – ATTENZIONE ALLE FASI DI TRANSIZIONE CHE SCANDISCONO L’INGRESSO NEL SISTEMA SCOLASTICO, LA CONTINUITA’ TRA I DIVERSI ORDINI DI SCUOLA E IL SUCCESSIVO INSERIMENTO LAVORATIVO